Gentile lettore!

Prima di tutto vogliamo ringraziare tutti per il grande interesse dimostrato verso la crisi in Ucraina. Tramite questa infomail vorremmo aggiornarvi sulle attività svolte finora:

50 ragazzi ucraini della Casa Famiglia

L’intervista di una famiglia di città Presov, che ospita 2 orfanelli UA

Teresa e Jozef (loro figli di 11, 9, 7, 5 e 2 anni) ospitano ragazzi UA (13 e 11 anni).

Cosa vi ha dato questa esperienza di ospitare i bambini?

Ha portato ancora più caos nella nostra famiglia. Allo stesso tempo, però, ci rendiamo conto che ogni volta che non ho più forza, guardo la famiglia e sento di avere tantissimo. Questi ragazzi hanno molta voglia di vivere. Sono molto vivaci.

Mi rendo conto che è un bene per loro passare del tempo in una famiglia. Vedono un padre, una madre, vedono che stiamo litigando, vedono che ci riconcilieremo, vedono le interazioni con i nostri figli. Anche se tutto e difficile. Altronde come e nella vita reale.

Nessuno nasconde che si tratta di un servizio impegnativo. Era tutto impreparato solo con un grande cuore.“

Cosa ha reso difficili quei tre mesi? Cosa non ti aspettavi?

„Accettare che sono bambini diversi, con un’educazione diversa, un codice genetico diverso, che non sono i miei figli. E che non posso cambiarli, perché non mi appartengono. Devo solo accettarli.

200 alloggi in 100 giorni

Oppure rifugiati visti con lo sguardo di chi li cerca una sistemazione: Petra Jakubcova – la nostra coordinatrice che si occupa di trovare alloggi per le mamme ucraine con i loro figli e anche la mamma del nostro oratorio molto attiva (Bratislava), ci ha rilasciato un’intervista riguardante l’ospitalità dei volontari e ci ha spiegato come funziona il processo dell’alloggio. Si occupa lei di persona a gestire l’iscrizione e l’affidamento delle persone ospitanti le mamme con i bambini in tutta la Slovacchia. Ci stiamo focalizzando sulla fascia di mamme in difficoltà con i bambini piccoli, e si cerca, oltre alla sistemazione dell’alloggio, trovare anche le soluzioni per le scuole, nidi, lavori o corsi di lingua. E impegnativo, ma con lo spirito giusto e ricordando quello di don Bosco, si va avanti 🙂

Link con l’intervista (in slovacco): https://saleziani.sk/rozhovory/3799-koordinatorka-ubytovania-pre-ukrajincov-petra-jakubcova-nasli-pokoj-istotu-a-bezpecie

Previsioni per il lavoro futuro – Ragazzi UA accampati presso le strutture statali – come prendersi cura del loro tempo libero

I nostri volontari hanno sempre più „lavoro“, visto che i bambini UA iniziano a conoscerli e prendono sempre più confidenza. Nemmeno la lingua sembra più una barriera cosi grande. Anzi, si insegnano le parole basi a vicenda e i bambini UA cosi apprendono le parole slovacche e i ragazzi slovacchi invece quelle ucraine 🙂

Lavoretti come riparare la biciclettina o aggiustare le pattini fa parte della nostra presenza tra di loro. Ci ricorda molto lo spirito di Don Bosco con i suoi giovani, non solo il gioco ma anche il lavoro necessario che li permetteva andare avanti.

Esperienze dei volontari:
Quando sono arrivata sul posto, si sono avvicinate subito due bambine e mi hanno abbracciato. Era la mia prima volta li, quindi non mi conoscevano (avevo solo la maglietta con logo volontario). La cosa strana era, che io non ho fatto niente, loro erano solo cosi grate, che qualcuno e venuto e mostra interesse per loro/nei loro confronti. 

Vivere li un pomeriggio vale per 100 racconti. I bambini sono cosi contenti per le cose cosi semplici….Non mi pento di essere venuto per passare un po‘ di tempo con loro.

La formazione dei volontari continua

Un commovente video corto del volontariato in mezzo ai bambini ucraini presso la struttura statale mostra la necessità di altri ragazzi disposti a dedicare un po‘ del loro tempo libero ai bambini UA lasciati le giornate intere (da più di tre mesi) senza nulla da fare.

Link al video con sottotitoli in italiano: https://youtu.be/4EL8n3QYEQI

La gita dei ragazzi UA nel parco nazionale

Lunedì, 6 giugno, i Salesiani (guidati da don Pavol Degro) sono andati con i ragazzi in gita a Donovaly (montagne in centro Slovacchia presso il parco nazionale) per trascorrere insieme dei bei momenti di relax circondati dalla splendida natura e dal silenzio. Pensiamo che i ragazzi si divertano molto, in quanto hanno già finito la scuola e possono finalmente dedicarsi solo al divertimento e riposo (oltre all’insegnamento della lingua slovacca che ovviamente continua anche durante le vacanze estive).

Volontari di Malta sono arrivati per fare il corso di inglese ai ragazzi (orfani UA)

Domenica, 12 giugno, sono arrivati 4 volontari da Malta ​​per fare il corso di lingua inglese, in quanto la scuola si è conclusa pochi giorni fa. Questi volontari sono arrivati a Prešov dai ragazzi più piccoli. Oltre all’insegnamento, dedicheranno ai ragazzi anche il tempo per giocare insieme 🙂

Un’importante visita da Roma ai Salesiani a Bratislava

Mercoledì 8 giugno e venuto a trovarci da Roma don M C George Menamparampil, SDB. Don Giorgio, che lavora nella casa ispettoriale (a Roma) nell’ambito missionario ed è incaricato di coordinare l’aiuto Salesiano per l’Ucraina, è venuto in Slovacchia, oltre che per vedere personalmente l’opera dei Salesiani slovacchi e il loro sostegno offerto agli ucraini, anche confrontarsi con il nostro delegato missionario don Stefan Kormančík. Grazie 🙂

ORDINAZIONE DIACONALE – Miroslav Podstavek (Torino 11 giugno 22)

Pensiamo in particolare al nostro confratello Miroslav – nelle nostre preghiere di questi giorni, che ha ricevuto l’ordinazione diaconale l’11 giugno a Torino, perché possa essere ancora più preparato al servizio a cui è stato chiamato. Amen

Sostegno finanziario

Tramite questa pagina (https://ukrajina.saleziani.sk/en/) é possibile donare un sostegno finanziario che sarà utilizzato per l’aiuto umanitario all UA.

Si può donare anche tramite PayPal: PayPal.Me/salezianiukrajine

oppure sul conto bancario salesiano:

IBAN: SK08 1100 0000 0026 2985 2138

BIC/SWIFT: GIBASKBX

In caso di bonifico si prega di inserire nelle note la scritta : VS  012022

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